Gli alunni delle classi della scuola secondaria di primo grado provenienti dell’Istituto comprensivo “S. D’Acquisto” di Follo e Calice al Cornoviglio si sono unite virtualmente ad altri 3 milioni di giovani provenienti da tutta l’Europa durante le giornate del 2 e 3 Ottobre per festeggiare la Giornata Europea dello Sport scolastico.
All’Istituto di Follo gli alunni hanno festeggiato con il Flash mob, creato da APIEF di Enna in collaborazione con Capdi & LSM, svolto nei cortili delle due sedi dell’Istituto, Follo e Piana Battolla.
L’iniziativa è stata promossa dalla docente Paola Giorgi con il supporto sempre attivo di tutti i Colleghi, in particolare del Prof. Danilo Grandi e Davide Mostarda, e del Dirigente Marcello Lupo.
Questa importante evento ha come obiettivo principale la promozione dell’attività fisica edello sport nelle scuole o nelle ASD che collaborano con le scuole, coinvolgendo i bambini e giovani di tutte le scuole europee.
Si tratta quindi di effettuare un minimo di 120’ dedicati alla promozione del movimento da effettuare in tutte le nazioni durante la settimana Europea dello Sport che si svolge generalmente a fine Settembre di ogni anno.
Questa giornata ha come scopo di sensibilizzare ogni partecipante all’importanza di effettuare abitualmente dell’attività fisica a scuola esaltando lo stile di vita salutare, fortificare il senso di appartenenza alla propria istituzione scolastica, incoraggiare l’inclusione sociale e lo sviluppo di competenze motorie di base tra gli studenti di ogni ordine e grado.
Quest’anno il tema principale è stato JOY OF MOVEMENT IN SPORT AND PHYSICAL ACTIVITY e ha l’obiettivo di stimolare i professori di Educazione Fisica e Scienze Motorie ad eseguire le loro lezioni all’aperto come luogo per muoversi in maniera creativa o utilizzando lo sport per la salvaguardia dell’ambiente. Tante sono le scuole o ASD infatti che hanno deciso di organizzare delle lezioni di Educazione Fisica e Scienze Motorie super divertenti.
L’iniziativa inoltre è stata anche un’ottima occasione di inclusione sociale vista anche partecipazione di molti alunni diversamente abili.
Prof. Paola Giorgi
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